L’avventura Champions del Napoli riparte da Kiev contro la solida e pericolosa Dinamo.
La compagine ucraina, vincitrice dell’ultimo scudetto con ben 7 punti di vantaggio sullo Shaktar di Donetsk, rappresenta la classica mina vagante del raggruppamento B dei gironi Champions di questa edizione 2016/2017. Qualità dei singoli non eccelsa ma squadra dotata di una buona organizzazione di gioco e di qualche individualità di grande esperienza e personalità.
In panchina c’è l’ex bomber Sergei Revbrov che schiererà quasi sicuramente la squadra con un modulo, il 4-3-3, speculare agli azzurri anche se non è da escludere l’impiego di uno schema più offensivo, quel 4-2-3-1, utilizzato dalla Dinamo nell’anticipo di venerdì scorso contro lo Shaktar.
Davanti al portiere matusalemme Shovkovskiy, 42 anni a Gennaio!!, a guidare la difesa orfana dell’austriaco Dragovic trasferitosi in estate al Leverkusen, ci saranno sicuramente Vida e Khacheridi al centro con Morozyuk a destra al posto dell’infortunato Silva mentre a sinistra il ballottaggio è tra Makarenko e l’ex romanista Antunes.
In mezzo al campo nessuna sorpresa: ai lati del regista Sydorchuk ci saranno Ribalka e Garmash.
Ma è dalla trequarti in su che la Dinamo risulta avere elementi imprevedibili e di sicuro talento a cominciare dal funambolico Derlis Gonzalez e continuando con il bomber brasiliano Moraes per finire con Andriy Yarmolenko che rappresenta il fiore all’occhiello dalla squadra Ucraina. Classe 1989 Yarmolenko, esterno d’attacco in organico dal 2008, è il più dotato tecnicamente dell’undici di Kiev ed è elemento di grande carisma capace di prendere per mano la squadra nei momenti cruciali dell’incontro avendo oltre a doti temperamentali importanti anche un bagaglio tecnico di notevole spessore.
La Dinamo ha perso 5 delle ultime 7 partite in cui ha ospitato squadre italiane in Champions, mentre i precedenti del Napoli contro squadre Ucraine sono quelli contro il Dnipro due volte in Europa League con relativa sconfitta in tutt’è due occasioni.
Stavolta, incrociamo le dita, finirà in maniera diversa…..