Bella partita stasera al San Paolo. Grazie alla Lazio che non è venuta a Napoli a fare la solita partita catenaccio, ma a giocarsela alla pari. Continui cambi di campo con occasioni da una parte e dall’altra. Abbiamo visto gioco, velocità e qualità. Sicuramente non ci siamo annoiati e lo spettacolo è stato all’altezza. Chiaramente siamo meno soddisfatti come tifosi: e qui arrivano le dolenti note!
Nuovo stop ed ancora una volta in casa. Al SanPaolo abbiamo sempre comandato e vinto, invece con il pareggio di stasera l’erba di casa San Paolo è diventato terreno di facili conquiste.
I ragazzi hanno giocato bene come sempre, hanno corso e sudato parecchio. Per l’enorme mole di gioco sviluppato un solo goal è pochissima cosa. Mi devo nuovamente ripetere e lo continuerò a fare fino alla morte, siamo una squadra “monca”. Ma il presidente come poteva pensare di poter fare una squadra competitiva, dopo Higuain, con il solo acquisto di Milik? Secondo lui il problema l’ha risolto con l’acquisto di Rog e con la “non” vendita di Gabbiadini?
Caro presidente, non si può sempre contare e fidare sulla buona stella. Purtroppo per lei la fortuna comincia ad abbandonarla, e quindi sta venendo fuori tutta la sua impreparazione in materia calcistica. Una società senza struttura manageriale, senza progetto, senza idee chiare, senza patrimonio (stadio di proprietà), dove potrà arrivare?
Non ci resta che sperare e ……. pregare!!!

Mertens che colpisce di testa in area di rigore. Vorrei ricordare l’altezza 1,69. Ma dove possiamo arrivare?
Ritorniamo alla partita. Abbiamo anche stasera ammirato un ottimo Diawara, ma non è stato l’unico a fare una ottima gara. Grande gara anche del capitano Marek Hamsik autore del gran bel goal del vantaggio.

Un vantaggio bruciato in soli 80 secondi. Non è possibile subire il pareggio dopo così pochi secondi. Dispiace ancora di più, perché frutto di un grossolano errore di Pepe Reina. Anche lui si è reso conto di averla fatta grossa. Purtroppo se per i ragazzi bisogna dire che c’è sufficienza piena con qualcuno che sicuramente ha meritato un voto anche più alto della sufficienza, per il portierone invece, l’unica insufficienza con un voto da bocciatura: “3”.

Il mister così come i tanti addetti ai lavori, sono soddisfatti. In molti elogiano questa squadra. Anche noi la elogiamo e diciamo bravi a tutti i ragazzi. Diciamo anche grazie a questi ragazzi che comunque si sudano la maglia onorandola come sempre con amore, passione, professionalità e serietà. Questi ragazzi stanno dimostrando con i fatti di avere massimo rispetto verso i colori della maglia e verso i tifosi. Siamo tutti così consapevoli di questa situazione ed a gran voce diciamo ai ragazzi: grazie siete nei nostri cuori!

Il problema purtroppo è un altro e fortunatamente è uno solo e circoscritto, per cui è facilmente risolvibile. Presidente mi rivolgo ancora una volta a lei: si trova di fronte ad un bivio ci dimostri che stiamo sbagliando altrimenti è ancora in tempo per farsi da parte e farsi ricordare positivamente dai tifosi.
Forse è preferibile chiudere qui la serata e calare il sipario su questa gara. Si riprende dopo la pausa dedicata alle nazionali al grido di Forza Napoli sempre e comunque.
Sabato 5.11.2016 – ore 23:45

Il ruggito del direttore.