di Maurizio Ianuale.
Domenica sera Caressa (Fabio Caressa giornalista – marito di Benedetta Parodi), sull’onda emotiva di un Juve – Chievo con Dybala protagonista, dopo che lo era stato già nientemeno che col Genoa (?!), aveva dedicato un’intera puntata al paragone della joya bianconera (con il n 10) con il 5 volte pallone d’oro sua maestà la pulga Leo Messi n 10 del Barca.
Già perché il buon Fabio, verosimilmente per ragioni editoriale, deve dar conto al folto pubblico juventino, in studio c’è tale Gianluca Vialli, idolo della curva Sud a strisce, ma considerando l’ora della programmazione non è da escludere che l’amabile coppia di sky avesse potuto alzare il gomito a tavola prima di andare in onda.
Ecco quindi che scorrono le immagini di Paulo che lo scorso anno sciorina goal e assist contro Empoli, Udinese e perfino udite udite Palermo e Crotone!!! Caressa strabuzza gli occhi entusiasta delle imprese del nuovo idolo bianconero che in verità al Barcellona 2 goal li fece lo scorso anno e qualche elogio se lo era ragionevolmente meritato.
Ma paragonarlo per un’unica serata di vera gloria, alla storia e icona del recente passato e della stretta attualità del calcio, appare operazione assai coraggiosa, giornalisticamente azzardata, tale come si diceva da far sorgere seri dubbi sulla sobrietà dei due.
Leo 5 palloni d’oro, 30 anni con una storia ancora da scrivere, palmares infinito e 500 goal a tutti, proprio tutti!! con solo la maglia blaugrana indosso!! Paulo di goal con la juve ne ha fatti 26 ad oggi ….
Paragonare Leo con Paulo è come lanciare un sondaggio fra Belen e la Littizzetto..
Ci vuole coraggio…o un tasso alcolico molto elevato ..
“Caressa liev o’ vin’ a tavl” o perlomeno che sia di qualità….