Il Napoli sbanca l’olimpico, eppure, nonostante il risultato rotondo, non è stato facile.
Nel primo tempo abbiamo assistito ad una bella gara tra due squadre che non volevano mollare neppure un centimetro, quindi squadre molto corte, pressing a tutto campo, spazi molto intasati e stretti. Proprio per questo poche occasioni da gol e poche emozioni sotto porta. Il vantaggio della Lazio nasce da una splendida giocata individuale di Immobile, finalizzata da DeVrij. Nel Napoli, invece le solite giocate di Insigne non si vedono perchè viene marcato in maniera perfetta prima da Bastos ( che uscirà per infortunio ) poi da Basta ( che scalerà a centrale nella difesa dopo l’infortunio di De vrij ).
Secondo tempo, la musica cambia. La formazione partenopea raggiunge il pareggio grazie ad un calcio da fermo e ad una dormita generale della difesa laziale che si perde in area Albiol, colpo di testa, respinta del portiere sui piedi di Koulibaly che non perdona. La Lazio a quel punto si squaglia come neve al sole ed in cinque minuti il Napoli ne fa altri due grazie a giocate corali ( Callejon su assist di Hamsik ) e giocate individuali ( rete fantastica di Mertens, fino a quel punto poco brillante ). Il Napoli non infierisce più, contro una Lazio nel frattempo ridotta in dieci dall’ennesimo infortunio. Solo nei minuti di recupero Jorginho su rigore porta a quattro le reti.
Cosa dire, successo meritato per quanto fatto vedere nel secondo tempo, successo ottenuto grazie anche alla sfortuna della Lazio costretta più volte a cambiare assetto a causa degli infortuni. Prestazione comunque non particolarmente brillante contro una ottima squadra. Probabilmente questa gara, come quella di Bologna, non l’avremmo vinta nella passata stagione. Quindi, salto di mentalità ? concentrazione ? fortuna ? non lo so, ma mi tengo stretto questo primo posto a punteggio pieno.
ps. da segnalare in positivo la partita di Maggio, sempre lucido, e il rigore perfetto di Jorginho, in negativo invece la giornata non molto fortunata di Reina.
Gianluca di Lauro
Foto dal sito sscnapoli.it