Il folletto campione del Napoli, ha rilasciato una intervista oggi a “Repubblica”, ed ha dichiarato di essere innamorato pazzo di Napoli. Ecco alcuni passaggi:
“Ho visto per la prima volta il Castel dell’Ovo quando venni a giocare qui con l’Utrecht in Europa League”. Stanza con vista sul lungomare. Non riesco ad esprimere una preferenza. Mi piacciono Ischia e Capri, Pompei ed Ercolano. Ma ho anche mangiato ai Quartieri Spagnoli e sono stato benissimo. L’affetto della gente. Adesso è facile perché mi riconoscono tutti, ma io ricordo la disponibilità quando sono arrivato. Erano pronti ad aiutarmi.”.
Mertens ricorda un desiderio espresso nel 2013. “Vedevo sempre le foto di Maradona sulle pareti dei ristoranti. Il mio obiettivo era quello di guadagnarmi un posticino”. La missione può definirsi compiuta dopo quattro anni. “Sì adesso sono ovunque”.
In merito al nome “Ciro” spiega: “ è nato tutto per uno scherzo di un mio amico”. La necessità di privacy aguzza l’ingegno. “Dopo cena, andammo a giocare a bowling. Bisognava dare i nomi da inserire sul display elettronico e per stare tranquilli, scelse Ciro Martinez”.
Quello che più ci piace dell’intervista è: “Vorrei proprio conoscere i giocatori che hanno rifiutato di venire a giocare a Napoli. Chi considera pericolosa questa città, non la conosce. Semplicemente non ci è mai venuto”.
Grazie Ciro Dries Mertens, Napoli ti ama!