di Ciro Ianuale –
Appena introdotto, tutti coloro che sognavano e speravano in un calcio finalmente più pulito, con meno errori e meno gestito, esultavano per l introduzione del Var.
Uno strumento che sarebbe dovuto servire a diminuire drasticamente gli errori arbitrali, inizialmente è stato così. Tutti eravamo felici, una ventata di pulizia era finalmente arrivata, e non a caso però iniziarono le prime polemiche: innescate da chi? Proprio da chi ha sempre gestito a proprio piacimento i campionati.
Guarda caso appena introdotta la VAR, la Juventus fu costretta ad inseguire in campionato, Allegri si lamentava x decisioni invertite proprio dal Var, poi pero’ si è disinnescato il sistema Var, rendendo il suo utilizzo discrezionale, cioè l arbitro può servirsene o meno a proprio piacimento ed ecco che ritorniamo di nuovo punto e a capo, anzi addirittura peggio di prima perché lo si può così utilizzare a favore o contro facendola diventare l ennesima arma per i fischietti italiani per indirizzare un match.
In questa ultima giornata non mi va di parlare della vittoria del Napoli e del gran gol su punizione di Milik, no!!! queste gesta passano in secondo piano e servono a poco quando sviste clamorose da parte degli arbitri non vengono poi corrette dal VAR. Ieri su Zaza e Belotti, oggi su Pandev, c’erano dei rigori che un arbitro non può non vedere, e se poi si rifiutano di consultare il Var che potrebbe suggeritgli la giusta decisione, allora siamo alla frutta!!! Significa che é inutile continuare a guardare questo sport, é inutile spendere anche centinaia di milioni per un calciatore come Ronaldo perché il Ronaldo della situazione ha il fischietto in bocca! Ragazzi o si cambia o questo sport non ha più credibilità!
Il nostro sogno non è vincere lo scudetto, ma un calcio pulito!