Sabato mattina di appuntamento al mare per tanti razazzi. Visto il periodo non si tratta di bagni. Numerosi volontari ‘armati’ di guanti, buste e tanta tanta tanta grinta, che vogliono vivere in un mondo salubre, insieme ad un paio di associazioni per dire basta alle cattive abitudini ambientali, si sono riuniti alla Rotanda Diaz di Napoli per non restare immobili davanti al più grande inquinamento ambientale messo in pratica con costanza dall’uomo.
Tutti a lavoro per raccogliere ciò che le furiose mareggiate invernali dolorosamente ci restituiscono. Motivati nel dire basta a questa produzione e gestione attuale dei rifiuti.
Prima del loro passaggio, il Comune di Napoli, attraverso gli addetti del Servizio Tutela Mare, si é speso per l’intera settimana a ripulire il grosso dei danni, riempiendo decine e decine di sacchi di plastiche e rifiuti vari.